I Jinn Nel sublimo Corano e della nobile Sunnah di Mustafa Ashour Traduzione a cura di 'Aisha Farina |
Aspetti del mondo dei Jinn Nel
Suo Libro, Allah (SWT) dice: …Prenderete Lui (Shaytan) e la
sua progenie come alleati in luogo i Me, nonostante siano i vostri
nemici?… (Corano XVIII. Al-Kahf ( Questo
versetto indica che si sposano e che procreano. Il Qadi 'AbdulJabbar
ha detto: "la sua progenie fa rife-rimento ai figli e alla famiglia". Il
fatto che siano creature sottili non impedisce loro di riprodursi.
Molti organismi diventano visibili solo grazie ad un'osservazione
dettagliata; il frutto della loro produzione sarà sottile come
loro. Allah
(SWT) dice (a proposito delle Huri del Paradiso): Vi saranno colà quelle dagli
sguardi casti, mai toccate da uomini e da Jinn (Corano LV. Ar-Rahman (Il Compassionevole), 56) Questo
versetto indica che i Jinn possono avere delle relazioni coniugali. Quanto
alla Sunnah, il Messaggero di Allah (s) disse: "I Jinn si riproducono nello stesso modo in cui si ripro-ducono i
figli di Adamo. Ma sono più numerosi" (riportato da Qatada
(r) e menzionato da Ibn Abi Hatim e Abu'sh-Shaykh in: 'Al-Udhma'). I
JINN E GLI UOMINI POSSONO SPOSARSI TRA LORO?
In
alcune regioni, la credenza secondo la quale un tale matrimonio può
avvenire è abbastanza diffusa. Qual
è il valore di questa convinzione? Il
matrimonio tra umani e Jinn può avere luogo, poiché Allah (SWT)
dice a Shaytan il maledetto: "…Sii loro socio nelle
ricchezze e nella progenie…" (Corano XVII. Al-Isra' (Il Viaggio Notturno), 64) Il Messaggero di
Allah (s) ha detto: "Quando
un uomo ha un rapporto con sua moglie e non dice: 'Nel Nome di
Allah', anche Shaytan ha in quel momento un rapporto con quella
donna" (riportato da ash-Shibli in: 'Akam al-Marjan'). Ibn
Jarir riporta che Ibn 'Abbas (r) disse: "Quando un uomo ha un
rapporto con la sua sposa mentre quest'ul-tima ha le mestruazioni,
Shaytan lo precede. Ella allora concepirà e partorirà un
ermafrodito (mukhannath). Questi ermafroditi sono i figli dei Jinn". Ash-Shibli
riporta, basandosi sulla testimonianza del Qadi Jalaluddin ar-Razi,
il viaggio che il padre di questi aveva intrapreso per andare a
trovare la sua famiglia: …Dopo
essere passati per Ilbira, la pioggia ci obbligò a ripararci, così
entrammo in una grotta. Eravamo in gruppo. Mentre stavo dormendo,
qualcuno mi svegliò. Vidi una donna circondata da altre donne.
Aveva un occhio che sembrava fisso. Disse: "Non avere paura.
Sono venuta per sposarti con una delle mie figlie che è come la
luna". Risposi,
per paura di lei: "Mi rimetto ad Allah (SWT)". Guardai di
nuovo e vidi che erano apparsi degli uomini che avevano un occhio
fisso, come la donna che era venuta verso di me. Questi uomini si
presentaro-no come se fossero un qadi e dei testimoni. Il qadi
procedette al matrimonio e redasse il contratto, che io ac-cettai.
Poi si alzarono. La donna tornò con una bella ragazza che,
tuttavia, aveva un occhio come quello di sua madre. La
madre ci lasciò. La mia paura e il mio disgusto aumentarono.
Cominciai a gettare dei sassolini sulla gente (che dormiva accanto a
me) per svegliarli e cominciai a recitare delle invocazioni. Poi
arrivò il momento della partenza. La
giovane ragazza non mi lasciava. Questo stato di cose continuò per
tre giorni. Il
quarto giorno, la vecchia tornò a trovarmi e disse: "Sembra
che tu non ami questa ragazza. Vuoi separarti da lei?". Io
risposi: "Sì, per Allah!". Lei disse: "L'hai
divorziata!". Poi se ne andarono e non le rividi più. Malgrado
i numerosi aneddoti che mostrano l'esistenza dei rapporti tra gli
umani e i Jinn, alcuni li conside-rano impossibili, perché i Jinn
sono stati creati dal fuoco e gli umani dal fango. La risposta a
questa obiezione è che né i Jinn né gli uomini possiedono più la
loro natura originaria, come abbiamo già rilevato in preceden-za. I
JINN MANGIANO E BEVONO?
Esistono
tre opinioni a questo riguardo. La
prima è che i Jinn non mangiano e non bevono. La seconda è che
alcuni Jinn non mangiano né bevono, mentre altri lo fanno. La terza
è che tutti i Jinn mangiano e bevono. I
sostenitori della terza opinione non sono unanimi sulle modalità
con cui essi si nutrono. Alcuni
dicono che l'assorbimento di sostanze nutrienti avvenga soltanto
annusando e inalando, e senza masticare né inghiottire. Questa
opinione non è però sostenuta da alcuna prova. Al
contrario, degli ahadith 'sahih' confermano l'opinione di coloro che
sostengono che i Jinn masticano e inghiottono. In
un hadith trasmesso da Bukhari, è detto che il Profeta (s) domandò
ad Abu Hurayra (r) di portargli delle pietre con le quali pulirsi
dopo i suoi bisogni. Gli disse: "Non
portarmi né ossa né escrementi". Quando Abu Hurayra (r)
gli chiese più tardi la ragione di questo divieto, il Profeta (s)
rispose: "Fanno parte
del cibo dei Jinn. Una delegazione di Jinn Nasibi, che sono i
migliori tra i Jinn, è venuta a trovarmi per chiedermi dei viveri
per un viaggio. Allora ho invocato Allah (SWT) in loro favore, perché
non passassero mai in prossimità di un osso o di un escremento
senza poterne ricavare del nutrimento". Nella
'Sunan' di Tirmidhi, è menzionato l'hadith seguente, con un isnad
sicuro: "Non pulitevi
con ossa né con escrementi. Sono il cibo dei vostri fratelli tra i
Jinn". Il Profeta
(s) ci ha informato che Shaytan mangia con la mano sinistra, e ci ha
comandato di fare l'opposto. L'Imam Muslim ha trasmesso sulla
testimonianza di Ibn 'Umar (r) che il Profeta (s) ha detto: "Quando uno di voi mangia, deve mangiare con la mano destra.
Shaytan mangia con la sinistra e beve con la sinistra". Questi ahadith provano chiaramente che gli shayatin mangiano e
bevono. Alcune persone hanno pensato che l'ultimo hadith citato ed
altri simili abbiano solo un senso figurato; non sarebbero, cioè,
altro che metafo-re, allo stesso modo in cui dire che il colore
rosso è l'ornamento di Shaytan significherebbe semplicemente che
Shaytan rende attraente agli occhi della gente il colore rosso,
stimolando così i loro desideri di utilizzare questo colore. Così,
Shaytan inciterebbe le persone a mangiare e bere con la sinistra
mentre lui stesso non lo farebbe. Alcuni
Sapienti, al contrario, sostengono che vedere le cose in senso
metaforico non ha alcun senso quando è possibile interpretarle in
senso letterale. Wa
Allahu A'lam. LE
DIMORE E LE TANE DEI JINN
I
Jinn vivono dappertutto sulla terra, benché si trovino soprattutto
nei deserti, tra le rovine, e nei luoghi impuri come gli ammassi di
letame, i bagni e i cimiteri. Vi
sono ahadith del Profeta (s) che ci vietano di pregare in un bagno,
perché è il covo degli shayatin, o in un cimitero perché, oltre
ad essere un luogo in cui la gente pratica lo 'shirk', le tombe sono
anche delle tane per gli shayatin. I
Jinn sono presenti frequentemente anche nei luoghi in cui si possono
causare corruzione e atti deviati tra gli uomini, per esempio i
mercati. E' per questo che il Profeta (s) diede il seguente
consiglio ad un suo Sahaba (r): "Se
possibile, non essere il primo ad entrare nel mercato né l'ultimo
ad uscirne. E' quello in effetti il campo di battaglia di Shaytan ed
egli vi innalza il suo stendardo" (tramandato da Muslim). Shaytan abita anche nelle case degli uomini. Dire 'Bismillah'
lo costringe a fuggire. Muslim e Abu Da'wud riportano, sulla
testimonianza di Jabir (r), che il Messaggero di Allah (s) disse: "Quando
un uomo menziona il Nome di Allah (SWT) entrando in casa e quando
mangia, Shaytan dice a coloro che lo accompagnano: 'Non avete la
possibilità di dormire o mangiare in questa casa'. Quando l'uomo
invoca Allah (SWT) entrando in casa, ma dimentica di farlo quando
mangia, Shaytan dice: 'Potete mangiare qui, ma non potete dormirci'.
Se l'uomo non invoca Allah (SWT) entrando in casa, Shaytan dice:
'Potete mangiare e dormire qui'.". Tra gli altri luoghi in cui Shaytan ama sedersi vi è il luogo
che si situa 'tra l'ombra e il sole'. E' per questo che il Profeta
(s) vietò alla gente di sedersi là. GLI
ANIMALI DOMESTICI DEI JINN Il Profeta (s) disse che i Jinn possiedono degli animali. In un hadith sahih trasmesso da Ibn Mas'ud (r) è detto che il Profeta (s) rispose a dei Jinn che gli domandavano provviste di viaggio: "Vi appartengono tutte le ossa che troverete e sulle quali è stato pronunciato il Nome di Allah (SWT), e queste ossa saranno più nutrienti della carne che vi si trovava sopra. E ogni mucchio di letame è una fonte di nutrimento per i vostri animali". |
huda.it All rights reserved.© 2006 |