Muhammad Il Sigillo dei Profeti A cura di Sulaiman Abu Amir La Spina Franco |
La vita
del Messaggero di Dio La persecuzione: (617 d.c.)La situazione si faceva insostenibile per i notabili qurayshiti
al punto che tentarono di indebolire la figura del Profeta(*)
diffamandolo o accusandolo di stregoneria, ma la forza prorompente
della predicazione era inarrestabile e passarono quindi a soluzioni
più aspre. Iniziò la persecuzione rivolta a quei musulmani di
lignaggio debole, a tal punto che il Messaggero (*) di Allàh invitò
quest’ultimi ad emigrare in Abissinia, dove il Negus, di fede
cristiana, li avrebbe accolti e protetti. Le angherie non cessarono, la comunità dei credenti venne isolata forzosamente in una piana desertica nei sobborghi di Mecca per tre lunghi anni. Poco dopo l’isolamento venne tolto ma la difficoltà di quel soggiorno causò la morte, tra gli altri, di Khadija, moglie del Profeta(*) e dello zio Abu Talib, che nonostante non avesse mai accettato l’Islàm, non smise mai di proteggere il suo amato nipote. Muhammad Il Sigillo dei Profeti | Edizioni del Càlamo | Libri Islamici |
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