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La Storia dell'Islam A cura di Mamdouh AbdEl-Kawi Dello Russo |
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L'Islam recente Nel secolo scorso, durante gli anni 40 e 50, molti paesi musulmani hanno raggiunto l’indipendenza e 52 sono gli stati sovrani del mondo islamico. Le
minoranze musulmane sono: In
India (120 milioni), in Cina (60 milioni), poi Filippine, Birmania,
Thailandia e Sri Lanka. Sin
dagli anni 50 i musulmani hanno cominciato ad emigrare verso
l’occidente: indiani, pakistani e Bangladesh (in Inghilterra),
algerini, marocchini e tunisini (in Francia), indonesiani e
surinamesi (in Olanda), i turchi (in Germania), 20 milioni- e forse
qualcosa di più-, sono i musulmani che vivono in Europa, negli
ultimi decenni più di 6 milioni di musulmani si sono stabiliti in
USA e Canada. I
“Black
muslims”
vivono in USA, comunità (nazione dell’Islam) fondata negli anni
60 da Elijah
Muhammad,
ai tempi di Malcolm
X,
nome islamico Al-Hagg
Malih Shah Baz.
Malcolm
X
fu trasformato dal suo pellegrinaggio alla Mecca, capì che
l’Islam non è solo per i neri, come credeva, ma per tutti. Fu
assassinato in America al suo ritorno, forse anche per questo
motivo, era diventato un personaggio scomodo, troppe invidie attorno
a se. Lo stato iraniano è completamente sciita. L’ayatollah Komeini ha assunto un ruolo importante dopo la rivoluzione. L’Iran funziona come teocrazia assoluta. La teocrazia è una forma di governo in cui il potere civile e politico è sottomesso al potere religioso, al contrario degli altri paesi di maggioranza sunnita. |
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