Muhammad Il Sigillo dei Profeti A cura di Sulaiman Abu Amir La Spina Franco |
La vita
del Messaggero di Dio Gli accordi di Hudaybiyah: La situazione subì una svolta nel 628 d.c./ 06 H.(dopo l’Hijra/Egira) Il desiderio dei musulmani di rivedere la Sacra Casa(Ka’ba) si fa pressante, anche il Profeta(*) desidera compiere i riti attorno la Ka’ba, tanto che interpreta un sogno nel quale vi compie i riti e ne possiede le chiavi come un indicazione affinché vi si rechi subito ad eseguire l’Umra (visita). Circa 1400 musulmani si dirigeranno verso Mecca con l’intenzione di compiervi finalmente i riti del pellegrinaggio, ma anche questa volta tale prospettiva non è gradita ai signori di Mecca, che vedono in questo avvenimento una vittoria morale dei credenti. Gli si faranno incontro ad Hudaybiyah dove si accorderanno in questi termini: “Essi hanno stabilito di deporre le armi per dieci anni, tempo in cui gli uomini saranno sicuri e non si faranno violenza, a condizione che Muhammad(*) restituisca quei Quraysh che verranno da lui senza il consenso dei loro custodi; ma se quelli che sono con Muhammad(*) andranno dai Quraysh, essi non saranno restituiti. Non vi saranno ne sotterfugi ne tradimenti e chiunque desideri essere legato nel patto con Muhammad(*) potrà farlo; e chiunque desideri essere legato nel patto con i Quraysh potrà farlo. Tu, Muhammad(*) ti allontanerai e per quest’anno non entrerai alla Mecca contro il nostro volere e noi presenti. Ma l’anno prossimo noi usciremo dalla Mecca e tu vi entrerai con i tuoi compagni, restandovi quattro giorni con le sole armi del viaggiatore e le spade nel fodero”. Anche se per i credenti fu una delusione dover interrompere la visita alla Sacra Casa, il successo a seguito di quest’accordo non tarderà ad arrivare, per quell’ anno completarono i riti con il solo sacrificio di un cammello e la rasatura del capo eseguiti in loco, facendo poi ritorno a Medina. Muhammad Il Sigillo dei Profeti | Edizioni del Càlamo | Libri Islamici |
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