Sura LXV
At-Talâq
(Il Divorzio)
Post-Eg. N°99. Di 12 versetti
Il nome della sura deriva dal
versetto 1. In
nome di Allah, il Compassionevole, il Misericordioso.
1 O Profeta, quando ripudiate le vostre
donne, ripudiatele allo scadere del termine prescritto e contate bene il
termine. Temete Allah vostro Signore e non scacciatele dalle loro case, ed esse
non se ne vadano, a meno che non abbiano commesso una provata indecenza .
Ecco i termini di Allah. Chi oltrepassa i
termini di Allah, danneggia se stesso. Tu non sai: forse in questo periodo Allah
farà succedere qualcosa.
2 Quando poi siano giunte al loro
termine, trattenetele convenientemente o separatevi da esse convenientemente.
Richiedete la testimonianza di due dei vostri uomini retti, che testimonino
davanti ad Allah. Ecco a che cosa è esortato chi crede in Allah e nell'Ultimo
Giorno. A chi teme
Allah, Egli apre una via d'uscita,
3 e gli concede provvidenze da dove non
ne attendeva. Allah
basta a chi confida in Lui. In verità Allah realizza i Suoi intenti.
Allah ha stabilito una misura per ogni
cosa.
4 Se avete qualche dubbio a proposito di
quelle delle vostre donne che non sperano più nel mestruo, il loro termine sia
di tre lunazioni. Lo stesso valga per quelle che non hanno ancora il mestruo.
Quelle che sono incinte avranno per termine il parto stesso. A chi teme Allah,
Egli facilita i suoi intenti.
5 Questo è l'Ordine che Allah ha fatto
scendere su di voi. A chi teme Allah, Egli cancella i peccati e aumenta la sua
ricompensa.
6 Fatele abitare dove voi stessi abitate,
secondo i vostri mezzi. Non
tormentatele mettendole in ristrettezze. Se sono incinte, provvedete al loro
mantenimento fino a che non abbiano partorito. Se allatteranno per voi, date
loro un compenso e accordatevi tra voi convenientemente. Se
andrete incontro a difficoltà , sia un'altra ad allattare per voi.
7 L'agiato spenda della sua agiatezza,
colui che ha scarse risorse spenda di quello che Allah gli ha concesso. Allah
non impone a nessuno se non in misura di ciò che Egli ha concesso.
Allah farà seguire il benessere al
disagio.
8 Quante città si mostrarono orgogliose
di fronte all'ordine del loro Signore e dei Suoi messaggeri! Le costringemmo ad
un rendiconto rigoroso, e le castigammo di un orribile castigo.
9 Gustarono le conseguenze della loro
condotta e l'esito della loro condotta fu la dannazione.
10 Allah ha preparato loro un severo
castigo. Temete dunque Allah, o dotati d'intelletto, voi che avete la
fede. Invero Allah ha
fatto scendere su di voi un Monito,
11 un Messaggero che vi recita i versetti
espliciti di Allah, per trarre dalle tenebre
alla luce coloro che credono e compiono il bene. Chi crede in Allah e compie il
bene, Egli lo farà entrare nei Giardini in cui scorrono i ruscelli, dove
rimarrà in perpetuo. A costui Allah ha concesso buona provvidenza.
12 Allah è Colui che ha creato sette
cieli e altrettante terre. Scende il Suo Ordine tra di loro, affinché sappiate
che in verità Allah è onnipotente e che Allah abbraccia nella Sua Scienza ogni
cosa.
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