Epilogo
La
domanda di molti non musulmani, che hanno letto la prima versione di
questo libro, è la seguente: le donne musulmane nel mondo islamico
attuale ricevono questo nobile trattamento come è stato qui
descritto? La risposta purtroppo è: No.
Poiché
questa domanda è inevitabile in ogni discussione che riguarda la
condizione delle donne nell'Islam, dobbiamo elaborare sulla risposta
per fornire al lettore l'immagine completa.
Bisogna chiarire in primo luogo che le grandi differenze fra
le società musulmane rendono la maggior parte delle
generalizzazioni troppo semplicistiche. Ci sono oggi diversi
atteggiamenti nei confronti delle donne nel mondo musulmano. Questi
atteggiamenti sono differenti da una società all’altra e presso
ogni società specifica. Tuttavia, determinate tendenze generali
sono distinguibili. Quasi tutte le società musulmane hanno, ad un
grado o ad un altro, deviato dagli ideali dell’Islam riguardo alla
condizione delle donne. Queste deviazioni, per la maggior parte,
sono andate in una delle due direzioni opposte. La prima direzione
è più conservatrice, restrittiva ed orientata alla tradizione,
mentre la secondo è più liberale ed occidentalizzata.
Le
società hanno divagato nella prima direzione nel trattamento alle
donne secondo i costumi e le tradizioni ereditate dai loro antenati.
Queste tradizioni privano solitamente le donne di molti diritti
assegnati loro dall’Islam. Inoltre, le donne sono trattate secondo
modelli molto lontani da quelli applicati agli uomini. Questa
discriminazione pervade tutta la vita della donna: è attesa con
meno gioia rispetto alla nascita di un bambino; c’è meno
probabilità di andare a scuola; potrebbero privargli tutta la parte
dell'eredità della famiglia; è sorvegliata continuamente per non
comportarsi senza pudore mentre gli atti sbagliati del fratello sono
tollerati; potrebbe persino essere uccisa per aver commesso cose che
il maschio della famiglia è solito fare; non le è permesso molto
parlare negli affari di famiglia o negli interessi della Comunità;
non potrebbe avere controllo completo sulla sua proprietà e dei
regali del suo matrimonio; ed infine come madre dovrebbe pensare a
fare solo figli per raggiungere la più alta condizione nella sua
Comunità.
Dall’altra parte, ci sono società musulmane (o certe classi
presso alcune società) che vivono seguendo la cultura occidentale.
Queste società imitano spesso qualsiasi cosa che provenga
dall’occidente e solitamente adottano le cose peggiori della
civiltà occidentale. In queste società, la massima priorità della
tipica donna "moderna" è aumentare la sua bellezza
fisica. Di conseguenza, è spesso ossessionata della sua immagine,
dal peso del suo corpo. Tende a preoccuparsi di più per il suo
corpo che per la sua mente e di più per il suo fascino che per
l’intelletto. Per la sua capacità di affascinare, attrarre è più
apprezzata nella società che per i suoi successi intellettuali, la
sua educazione e il suo lavoro. Nessuno si aspetta di trovare una
copia del Corano nella sua borsa poiché è piena di cose per
l’estetica, con lei in qualsiasi posto. La sua spiritualità non
ha posto in una società preoccupata con la sua bellezza. Di
conseguenza, spreca la sua vita per la femminilità, invece di
realizzarsi umanamente.
Perchè le società musulmane hanno deviato dagli ideali
dell’Islam? Non si può rispondere facilmente. Una spiegazione
valida delle ragioni per le quali i musulmani non hanno aderito ai
consigli del Corano riguardo alle donne andrebbe oltre lo scopo di
questo libro. Deve essere data chiaramente, tuttavia, le società
musulmane hanno deviato dai precetti islamici riguardo a tante
funzioni delle loro vite per troppo tempo. C’è un grande spacco
fra ciò in cui credono i musulmani a ciò che fanno realmente.
Questo spacco non è un fenomeno recente. C’è da secoli e si sta
allargando giorno dopo giorno. Questo spacco ha avuto conseguenze
disastrose nel mondo musulmano manifestatosi in quasi tutti i campi:
tirannia politica, arretratezza economica, ingiustizia sociale,
fallimento scientifico, ristagno intellettuale, ecc. La condizione
delle donne non musulmane nel mondo musulmano oggi è soltanto un
sintomo di una malattia più profonda. Alcune riforme nello stato
attuale delle donne musulmane non si pensa che siano fruttuose se
non accompagnate con le riforme più complete del modo di vivere
delle società musulmane. Il mondo musulmano ha bisogno di una
rinascita che lo porterà più vicino agli ideali dell’Islam e non
più lontano da loro. Riassumiamo, l’idea che la povera condizione
attuale delle donne musulmane è a causa dell’Islam è un'idea
assolutamente sbagliata. I problemi dei musulmani in generale non
sono dovuti dall’Islam, bensì da una lunga separazione dalla
Religione.
Bisogna
anche sottolineare nuovamente che il nostro scopo, non è diffamare
il giudaismo e il cristianesimo. La posizione delle donne nella
tradizione giudeo-cristiana potrebbe sembrare spaventosa ai noi nel
ventesimo secolo. Tuttavia, bisogna osservare l’intero contesto
storico adeguato. Cioè tutta la valutazione obiettiva della
posizione delle donne nella tradizione giudeo-cristiana deve
considerare le circostanze storiche in cui questa tradizione si è
sviluppata. Senza alcun dubbio può essere che i punti di vista dei
rabbini e dei padri della chiesa per quanto riguarda le donne sono
stati influenzati dagli atteggiamenti prevalenti nei confronti delle
donne nelle loro società. La Bibbia in se è stata scritta da
autori differenti in diversi periodi. Questi autori non potevano
attenersi ai valori e al modo in cui viveva le gente intorno a loro.
Per esempio, le leggi dell’adulterio del Vecchio Testamento sono
così polarizzate contro le donne che sfidano alla spiegazione
razionale dalla nostra mentalità. Tuttavia, se consideriamo il
fatto che le tribù ebree di un tempo erano ossessionate sulla loro
omogeneità genetica ed estremamente desiderosi di definirsi oltre
alle tribù circostanti e che soltanto la cattiva condotta sessuale
dalle donne sposate delle tribù avrebbe potuto minacciare queste
aspirazioni, dovremmo allora capire, ma non necessariamente mostrare
comprensione, i motivi di questa polarizzazione. Inoltre, i padri
della chiesa contro le donne non dovrebbero staccarsi dal contesto
della cultura Greco-Romana del misogino in cui hanno vissuto.
Sarebbe ingiusto valutare l'eredità giudeo-cristiana senza dare
alcuna considerazione al contesto storico relativo.
Infatti, una comprensione adeguata del contesto storico
giudeo-cristiano è inoltre cruciale per capire l'importanza dei
contributi dell’Islam alla storia del mondo ed alla civilizzazione
umana. La tradizione giudeo-cristiana era influenzata e modellata
dagli ambienti, dalle circostanze e dalle culture in cui erano
vissute. Entro il settimo secolo D.C., questa influenza aveva
distorto il Messaggio Divino originale rivelato a Mosè e a Gesù.
La povera condizione delle donne nel mondo giudeo-cristiano entro il
settimo secolo è un esempio calzante.
Di
conseguenza, c’è un grande bisogno di un nuovo Messaggio Divino
che guiderebbe l'umanità di nuovo sulla Retta Via. Il Corano ha
descritto la missione di un nuovo Messaggero come liberazione per
gli ebrei e i cristiani dalle difficoltà pesanti: "a
coloro che seguono il Messaggero, il Profeta illetterato (Muhammad)
che trovano chiaramente menzionato nella Torâh e nell'Ingil, colui
che ordina le buone consuetudini e proibisce ciò che è
riprovevole, che dichiara lecite le cose buone e vieta quelle
cattive, che li libera del loro fardello e dei legami che li
opprimono. Coloro che crederanno in lui, lo onoreranno, lo
assisteranno e seguiranno la luce che è scesa con lui, invero
prospereranno» (7:157).
Di conseguenza,
l'Islam non dovrebbe essere considerato come tradizione rivale al
giudaismo (ebraismo) e cristianesimo. Deve essere considerato come
il completamento e la perfezione dei messaggi divini che erano stati
rivelati prima.
Alla conclusione di questo libro, vorrei offrire il seguente
consiglio alla Comunità musulmana nel mondo. A tante donne
musulmane sono stati negati i loro diritti islamici di base per così,
molto tempo. Gli errori del passato devono essere corretti. Fare che
non sia un favore, è un dovere che da beneficio su tutti i
musulmani. La Comunità musulmana in tutto il mondo deve compilare
una lettera dei diritti delle donne musulmane basati sulle
istruzioni del Corano e sugli insegnamenti del Profeta dell’Islam.
Questa lettera deve dare alle donne musulmane tutti i diritti dati a
loro dal nostro Creatore. Allora, tutti i mezzi necessari devono
essere elaborati per accertare l'esecuzione adeguata della lettera.
Questa lettera è da troppo tempo in ritardo, ma meglio tardi che
mai. Se i musulmani nel mondo non garantiranno i diritti islamici
completi delle loro madri, mogli, sorelle e figlie, chi altro lo farà?
Ancora,
dobbiamo avere il coraggio di confrontare il nostro passato
eliminando completamente le tradizioni e le abitudini dei nostri
antenati ogni volta che contestano i precetti dell’Islam. Il
Corano non ha criticato severamente gli arabi pagani che seguivano
ciecamente le tradizioni dei loro antenati? D'altra parte, dobbiamo
sviluppare un atteggiamento critico nei confronti di qualsiasi cosa
che proviene dall’Occidente o da qualunque altra cultura.
L'interazione imparando da altre culture è un'esperienza
inestimabile. Il Corano ha considerato brevemente questa interazione
come uno degli scopi della creazione: "O uomini, vi abbiamo creato da un maschio e una femmina e abbiamo fatto
di voi popoli e tribù, affinché vi conosceste a vicenda. Presso
Allah, il più nobile di voi è colui che più Lo teme. In verità
Allah è sapiente, ben informato. "
(49:13). Va da sè, tuttavia,
che l'imitazione cieca di altri è sicuramente segno di una mancanza
assoluta di autostima.
Al lettore non musulmano, ebreo, cristiano, sono dedicate
queste ultime parole. È sconcertante perchè la religione che ha
rivoluzionato la condizione delle donne è repressiva per loro.
Questa percezione riguardo l’Islam è oggi uno dei miti più
diffusi nel nostro mondo. Questo mito continua attraverso a
pubblicazioni di libri, articoli, immagini dei media e film di
Hollywood. Il risultato inevitabile di queste immagini ingannevoli
incessanti è l’incomprensione e timore di ogni cosa che sia
islamica. Questa rappresentazione negativa dell’Islam nei mezzi di
comunicazione del mondo deve finire se vogliamo vivere liberamente
in un mondo da tutte le tracce di distinzione, pregiudizio e
incomprensione. I Non-Musulmani devono realizzare che esiste un
grande spacco fra il credo islamico e le azioni. E le azioni dei
musulmani non rappresentano necessariamente l'Islam. Identificare la
condizione delle donne nel mondo musulmano oggi come
"islamica" è lontano
dalla verità come identificare la posizione delle donne
dell’occidente oggi come "giudeo-cristiano".
Comprendendo questa cosa, i musulmani e i non-Musulmani dovrebbero
iniziare un processo di comunicazione e dialogo per rimuovere tutte
le idee sbagliate, sospetti e timori.
Un
futuro pacifico per la famiglia umana rende necessario un tal
dialogo.
L'Islam dovrebbe essere vista come religione che ha
immensamente migliorato la condizione delle donne ed ha assegnato a
loro molti diritti che il mondo moderno ha riconosciuto soltanto
questo secolo. L'Islam ancora ha così tanto da offrire alla donna
di oggi: dignità, rispetto e protezione in tutte le funzioni e in
tutte le fasi della sua vita dalla nascita fino alla morte, oltre
che il riconoscimento, l'equilibrio ed i mezzi per l'adempimento di
tutti i suoi bisogni intellettuali, di svago, fisici ed emozionanti.
Nessun si meraviglia più di coloro che sceglie di diventare
musulmano in un paese come la Gran Bretagna, molte sono le donne.
Negli STATI UNITI le donne convertite all’Islam superano di numero
i convertiti maschi 4 a 1.
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l’Islam ha così tanto da offrire al nostro mondo che ha bisogno
di grandi consigli e di una guida morale. L'ambasciatore Herman
Eilts, in una testimonianza davanti al comitato degli affari esteri
della Camera dei rappresentanti degli Stati Uniti del congresso, il
24 giugno 1985 disse, "la Comunità musulmana del mondo oggi è
vicino ad un miliardo. E’ una figura impressionante. Ma la cosa
che mi impressiona è che l'Islam oggi è la religione monoteista
che cresce più velocemente. E’ qualcosa che dobbiamo considerare.
Qualcosa di giusto riguardo l’Islam. Sta attraendo molta brava
gente." Sì, qualcosa è giusto riguardo l’Islam ed è tempo
di scoprirlo. Spero che questo libro sia un passo verso questa
direzione.
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