Gli Angeli Alla luce del sublimo Corano e della nobile Sunnah basato su un libri del dottor 'Umar Sulayman Athqar Traduzione e adattamento a cura di 'AbdulQadir As-Sudani & 'Aisha Farina |
Gli angeli e il Profeta Muhammad (che Allah lo benedica e l'abbia in Gloria!) Allah
(SWT) dice: (Corano XXVI. Ash-Shu'ara' (I Poeti),
192-195) 'Urwa ibn
Zubayr (r) riferì che 'Aisha (r) disse: "La prima cosa con la
quale iniziò I versetti citati
nell'hadith sono: Leggi! In Nome del tuo Signore Che
ha creato, ha creato l'uomo da un'aderenza. Leggi, ché il tuo Signore è il
Generosissimo, Colui Che ha insegnato mediante il càla-mo, ha
insegnato all'uomo quello che non sapeva. (Corano XCVI. Al-'Alaq (L'Aderenza),
1-5) Dunque, è
mediante l'Angelo Gabriele che Allah (SWT) ha fatto pervenire Ibn 'Abbas (r) riferì: "Mentre l'Angelo Gabriele si
trovava seduto vicino al Profeta (s), sentì un rumore sopra di sé
e disse: 'E' una porta del cielo che si apre oggi e che non è mai
stata aperta prima d'ora. Da essa, sta per scendere un Angelo.
Questo Angelo scende per la prima volta'. L'Angelo arrivò al loro
livello, li salutò e disse: 'Ricevi l'eccellente novella, nessun
Profeta prima di te ha mai ricevuto queste due luci: Nel Sahih di Bukhari, viene riportato il seguente hadith: "Un Angelo è sceso e mi ha guidato per il compimento della salat ed io l'ho seguito, poi abbiamo compiuto un'altra preghiera, poi un'altra, poi un'altra, poi un'altra…", e contò cinque volte sulle dita. L'Angelo Gabriele si recava dal Profeta (s) nel corso di ogni
notte del mese di Ramadan ed egli (s) recitava il Corano, come è
precisato nel Sahih di Bukhari. Allo stesso modo,
tenne compagnia al Messaggero di Allah (s) nel corso della sua
Ascensione Notturna (al-Isra' wa-l-Mi'raj). |
huda.it All rights reserved.© 2006 |